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Hai prenotato in quel ristorante giapponese di cui tutti parlano.
Arriva il sushi, il wasabi ti guarda, il piatto è un’opera d’arte… e poi il cameriere ti chiede:
“Da bere?”
E tu, bloccato: “Acqua frizzante va bene?”
No. Non va bene. È tempo di dire addio ai compromessi: il sushi chiama vino. E il vino può rispondere alla grande.
Ma il sushi non andava col sakè?
Sì, certo. Ma il sakè non è un vino: è una bevanda fermentata a base di riso, più simile a una birra o a un sidro, per struttura e produzione.
Il vino – specialmente se scelto bene – riesce a esaltare il sushi in modi sorprendenti, valorizzando la delicatezza del pesce crudo, la sapidità della salsa di soia e la grassezza di tagli come salmone o tonno.
I migliori abbinamenti tra vino e sushi
1. Vermentino & Nigiri
Il Vermentino, con la sua freschezza e mineralità, è un compagno perfetto per il classico nigiri (riso e pesce crudo).
Il tocco salmastro e agrumato bilancia la dolcezza del riso e la delicatezza del pesce bianco come branzino o sogliola.
Prova con: La Pettegola o Diffidente Vermentino
Effetto pulizia del palato assicurato.
2. Rosé secco & Sashimi di tonno
Con un tonno crudo dal taglio grasso, serve un vino che abbia struttura ma anche eleganza.
Un rosato secco, come un Cerasuolo d’Abruzzo o un rosé sardo, entra in scena con note di frutti rossi e buona acidità, senza sovrastare il sapore umami del tonno.
Un abbinamento sofisticato, tutto equilibrio.
3. Metodo classico & Uramaki
Quando il sushi si fa creativo (avocado, salmone cotto, Philadelphia, salse…), il miglior alleato è lui: lo spumante metodo classico.
Il perlage fine pulisce il palato e dà slancio alla combinazione di sapori.
Prova con un Franciacorta Dosaggio Zero o un Crémant de Limoux
È sushi, ma con bollicine da aperitivo chic.
4. Sauvignon Blanc & Gambero crudo
Il Sauvignon Blanc è un fuoriclasse degli abbinamenti con pesci crudi.
I suoi sentori vegetali e citrini si sposano perfettamente con la dolcezza delicata del gambero rosso o con i gamberi marinati allo yuzu.
L’equilibrio tra freschezza e aromaticità è da manuale.
5. Pinot Nero (servito fresco) & Ebi tempura
Il Pinot Nero, leggero e servito leggermente freddo, è un rosso che può sorprendere con sushi fritto, come la tempura di gamberi.
La sua delicatezza non copre i sapori, ma li accompagna con classe.
Ottimo anche con sushi scottato o roll grigliati.
E il sake, allora?
Nessun conflitto: il sake è meraviglioso con il sushi e ha una dignità tutta sua.
Ma se ami il vino – e se vuoi variare, abbinare, sperimentare – allora lascia spazio alla bottiglia giusta, perché l'incontro tra sushi e vino è una festa dove tutti parlano la stessa lingua: quella del gusto.
Niente regole fisse, solo buon senso e curiosità
Sushi e vino funzionano quando c’è rispetto reciproco: freschezza, pulizia del palato, alcol moderato e niente tannini aggressivi.
Prova, sperimenta e trova il tuo equilibrio.
E se vuoi un consiglio in tempo reale…
Siamo Sparkle: parlaci del tuo ordine e ti diciamo che vino abbinarci. Promesso.