I vini rosati sono tra i più versatili e apprezzati nel panorama enologico italiano. Prodotti da uve a bacca nera con una breve macerazione sulle bucce, i vini rosati si distinguono per il loro colore delicato e le loro sfumature aromatiche. Ma quali sono le caratteristiche dei vini rosati e quali sono le zone di produzione più famose? Vediamolo insieme.
Come si producono i vini rosati
I vini rosati sono ottenuti da uve a bacca nera con una tecnica chiamata vinificazione in rosato. Questa consiste nel ridurre i tempi di contatto tra il mosto e le bucce al minimo indispensabile per estrarre una piccola quantità di sostanze coloranti e tanniche. Il mosto viene poi separato dalle bucce e fatto fermentare come un vino bianco, senza ulteriori estrazioni.
La vinificazione in rosato permette di ottenere vini dal colore chiaro e delicato, che varia dal rosa pallido al salmone al cerasuolo, a seconda del vitigno e della durata della macerazione. I vini rosati hanno anche una struttura leggera o media, con un’acidità moderata e una bassa presenza di tannini.
L’unica eccezione alla vinificazione in rosato è quella delle cuvées degli spumanti rosati ottenuti mediante il metodo classico, che possono essere ottenute anche mescolando vini base bianchi e rossi.
Le tipologie di vini rosati
I vini rosati sono prodotti in tutta Italia, con una grande varietà di vitigni e interpretazioni. Possiamo però distinguere due grandi categorie di vini rosati: quelli freschi e leggeri e quelli di media struttura.
I vini rosati freschi e leggeri sono quelli che si avvicinano di più ai vini bianchi per le modalità di servizio e di abbinamento. Sono vini ideali per l’aperitivo, per accompagnare piatti a base di pesce, carni bianche, formaggi freschi e verdure. Sono vini che si bevono giovani, entro uno o due anni dalla vendemmia, per apprezzarne la freschezza e la fragranza.
Tra i vini rosati freschi e leggeri troviamo la maggior parte dei vini prodotti al nord Italia, come il Chiaretto del Garda (Bardolino o Valtènesi), il Rosato dell’Oltrepò Pavese, il Lagrein Kretzer dell’Alto Adige e il Rosato del Piemonte.
I vini rosati di media struttura sono quelli che si avvicinano di più ai vini rossi per la complessità e l’intensità dei profumi e dei sapori. Sono vini che possono reggere anche abbinamenti più corposi, come piatti a base di carne rossa, selvaggina, formaggi stagionati e speziati. Sono vini che possono anche beneficiare di un breve affinamento in legno o in bottiglia, per esaltare la loro eleganza e la loro persistenza.
Tra i vini rosati di media struttura troviamo la maggior parte dei vini prodotti al centro-sud Italia, come il Cerasuolo d’Abruzzo, il Tintilia del Molise, il Cirò Rosato, il Salice Salentino Rosato, il Terre di Cosenza Rosato e molti altri.
I migliori vini rosati italiani
Scegliere i migliori vini rosati italiani è un’impresa difficile, vista la grande qualità e varietà dell’offerta. Tuttavia, possiamo citare alcuni esempi di vini rosati che si sono distinti per il loro equilibrio, la loro espressività e la loro personalità.
Tra i vini rosati freschi e leggeri, possiamo menzionare il Perrosé DeSilva IGT di Peter Solva, un vino dal colore rosa intenso e dal profumo di frutti di bosco, tra tutti il ribes, con un gusto persistente e morbido. Un altro esempio è il RosèVeryDay Rosato Veneto IGT di Borga, un vino dal colore rosa salmone e dai profumi delicati di rosa, pesca bianca e piccoli frutti rossi, con un ottimo equilibrio e fresca acidità al palato.
Tra i vini rosati di media struttura, possiamo citare il Cerasuolo d’Abruzzo di Novaripa, un vino dal colore rosso ciliegia e dal profumo di lamponi, arancia sanguinella, liquirizia e macchia mediterranea, con un sorso pieno, morbido e persistente. Un altro esempio è il Calafuria Rosato Salento IGT di Masseria Maime - Marchesi Antinori, un vino dal colore rosa antico e dal profumo di macchia mediterranea, melograno e lampone, con un sorso delicatamente sapido, fresco e ottimamente equilibrato.
Conclusioni
I vini rosati sono una tipologia di vino che merita di essere scoperta e apprezzata per la sua versatilità e la sua eleganza. Sono vini che si adattano a diverse occasioni di consumo e a diversi piatti della cucina italiana. Sono vini che esprimono al meglio il territorio e il vitigno da cui provengono. Sono vini che regalano emozioni e soddisfazioni. Insomma, sono vini da provare!