La viticoltura toscana è una delle più rappresentative per il vino italiano. Questa regione è famosa per la produzione di vini di eccellente qualità, grazie a una combinazione unica di clima, composizione geologica dei suoli e varietà di uve coltivate. Le coltivazioni sono distribuite principalmente sui terreni collinari e montagnosi, che sono particolarmente vocati per motivi climatici e geologici. La Toscana conta circa 60.000 ettari di superfice vitata, producendo quasi 2.500.000 di ettolitri di vini, dei quali più del 60% da vita a vini appartenenti a DOC.
Tra le zone di produzione più celebri in Toscana non possiamo non parlare di Chianti, probabilmente la zona più nota. Qui si coltiva principalmente la varietà di uva Sangiovese, e i suoli prevalenti sono argilloso-calcarei con presenza di ghiaia e sabbia, che conferiscono al vino struttura e complessità aromatica. Celebre e di grande rilevanza internazionale c'è Bolgheri, rinomata per i suoi vini rossi di alta qualità, in particolare quelli a base di varietà internazionali come Cabernet Sauvignon e Merlot.
Oltre ai vini rossi, in Toscana si producono anche vini bianchi. La Vernaccia di San Gimignano è il primo vino bianco DOCG della regione, mentre il Vermentino è presente lungo la fascia costiera settentrionale. Il Bianco di Pitigliano è invece protagonista nella maremma grossetana.