La Franciacorta ha un suo vocabolario: grandi nomi, grandi numeri, grandi discorsi.
Noi siamo qui per dire un’altra cosa. Una cosa semplice: si può fare grande vino senza fare rumore. Benvenuti da Pietraluce.
Una famiglia. Non un'azienda.
Nel 2018, la famiglia Savoldi ha deciso di smettere di parlare del vino a tavola e di iniziare a farlo davvero. Niente eredità milionarie, niente guru del marketing. Solo una convinzione: la terra, se la rispetti, ti ripaga. Ma non subito. E non sempre come ti aspetti. Pietraluce è nata così: con l’idea di restare piccoli, veri e precisi.
Di puntare tutto sulla qualità, anche a costo di fare meno bottiglie.
Solo Chardonnay. Perché complicarsi la vita quando puoi complicarti il vino?
In una regione dove tutti cercano l’effetto speciale, noi facciamo una cosa vecchia:
usiamo solo Chardonnay. Nessuna acrobazia. Solo attenzione maniacale.
Vitigni coltivati in più zone della Franciacorta — perché la diversità dà profondità —
e un lavoro di cantina che non trucca nulla. Ogni bottiglia di Pietraluce è pulita, dritta, coerente. Ci mettiamo poco zucchero. E tanto tempo.
Zero folklore. Solo Franciacorta.
Non troverai da noi concerti tra le vigne, aperitivi modaioli o sabrage ogni sabato.
Siamo una famiglia che lavora. Se vieni in cantina, ti accogliamo noi. Ti apriamo il vino noi. E se hai domande, rispondiamo senza storytelling.
Perché qui non si vendono emozioni. Si serve vino.
Perché “Pietraluce”?
Perché la terra è dura (pietra), ma se la tratti bene, riflette qualcosa di buono (luce). Tutto qui.